venerdì 31 dicembre 2010

BUON ANNO A TUTTI VOI

alcuni di voi mi rimprovono di essere troppo osè in alcuni miei post. Prometto a costoro, mio malgrado, che l'anno prossimo cercherò di essere più casto; spero mi vorranno scusare "quest'ultima" trasgressione.


PER TUTTI VOI.

giovedì 30 dicembre 2010

PRONTI A SCENDERE IN CAMPO....

per tifare i nostri ragazzi che si giocano, domenica prossima (2 gennaio) a Bosisio Parini, all'interno del parco della Nostra Famiglia, con inizio alle h. 12.30, l'ultima change per ottenere il pass diretto (convocazione) al Campionato Italiano di Ciclocross in programma il 9 gennaio a Roma.

Lo staff di sezione metterà a disposizione pulman navetta dalla sede, con corse ogni 5 minuti, già da sabato notte, al fine di permettervi di scendere in campo per spingerei nostri atleti: Nicolò, Marco, Under e Ivano (portacolori della sezione amatoriale) nell'impresa. Mi raccomando non mancate e sopratutto non facciamogli sbagliate uscita....

BABBO NATALE E' ARRIVATO

come al solito...in ritardo.
Ma questa volta l'ho aspetto a lungo, tanto da sedermi ad un certo punto sul panettone dentro il camino per fargli un dispetto.
L'ho aspettato perchè volevo guardarlo in faccia e chiedergli spiegazione.
Lui con molta tranquillità mi ha risposto che aveva avuto qualche imprevisto con la bici, un paio di forature improvvise.
L'ho scusato ma, voglio essere onesto con voi, non so se credergli. Io un'idea più credibile ce l'avrei per la verità: a me sembrava un po sovrappeso....

mercoledì 22 dicembre 2010

L'INVINCIBILE BEBE

"TUTTO E' POSSIBILE SE CI CREDI VERAMENTE"
"10 CUORI, 7 GAMBE, NON IMPORTA COME TI MUOVI"



I più fortunati di voi ieri hanno potuto conoscere (guardando la trasmissione "invincibili") la storia di Bebe. Io, Bebe, l'avevo già potuta conoscere tempo fa, assistendo alla trasmissione Tatami condotto da Camila Raznovich. Non a caso tra i miei link consigliati c'è, da tempo, Artsport4 che spero qualcuno di voi abbia avuto la cura di visitare.
Non sto a dirvi chi è Bebe, io la conosco (tanto che l'avevo inviatata a partecipare ad una nostra festa associativa, ma a volte quello che per noi è normale non lo è per tutti), piuttosto scopritelo da Voi.
Sono sicuro che ne rimarrete entusiasmati e diverrete più ricchi.
Una indiscrezione però ve la voglio dare: forse la potrete conoscere alla prossima camminata dell'amicizia o in qualche prossimo convegno organizzato alla Nostra Famiglia.
"Ciao Bebe"
"Ciao Mondo"

www.art4sport.org

martedì 21 dicembre 2010

I CIAP DEL PANZ?

sodecome le uova!

Ieri finalmente sono riuscito a essere presente agli allenamenti in palestra.

Il timore iniziale è che nulla sia cambiato e la senzazione che ho appena arrivato è quella.
A poco, a poco, nonostante la nevicata, copiosa, iniziano ad arrivare alla spicciolata i ragazzi: Gabry (che ho accompagnato), Otto, Jury, Fonzo, il Boss, Balda, Piro, Alice, Giordy e dulcis in fundo il Pasqua (che pensa per tutto l'allenamento alla partita finale e ai colpi da effettuare da navigato giocoliere).

Tutto procede come da cerimoniale consumato: riscaldamento, passeggiata sulle punte fino a quando....il Brambo e Matteo fanno il loro trionfale ingresso in palestra, direttamente con le catene ai piedi, dopo averle messe alla macchina impiantatasi sulla salita della chiesa. Ora si che si respira qualcosa di diverso...

Si rinizia l'allenamento con alcuni nuovi esercizi "insignificanti" alla sbarra. Incuriosito, visto che nessun ragazzo lo fa, chiedo a Giorgio a cosa serva questo esercizio (scendere e salire le spalle) e scopro con sorpresa che serve a potenziare il "collo", il trapezio e il dorsale. Insomma i muscoli che tanto mi fanno disperare quando mi rimetto in sella dopo la siesta invernale. Ora sotto con le chiappe.

C'è aria nuova...finalmente.

BEARZOT, UN ALTRO PEZZO DI STORIA CHE SE NE VA


Il Vecio è l'ennesima perdita a cui assisto e a cui molti di noi, credo, eravamo affezzionati. Un uomo che fa parte di una lista che va sempre più assottigliandosi, purtroppo, senza che si riesca a trovare un "erede" all'altezza: Sacchi, Lippi sono a confronto ricordi già sbiaditi.
Io il "Vecio" non lo ricordo tanto per il mondiale '82 da lui vinto, come Ct della Nazionale di Calcio, lo ricordo invece soprattutto per la sua sobrietà con cui ha gestito la sua vita e come UNO di quelli che la stroria l'ha fatta e non l'ha subita.
A Gianni Mura che gli chiese come gli sarebbe piaciuto essere ricordato, rispose: «Come una persona perbene».

venerdì 17 dicembre 2010

I "FINTI" DOPATI e le loro vere conseguenze

Ieri ho assistito alla serata sul doping a Monticello Brianza, relatori dell'evento il Dott. MARCANGELI (medico federale) e il pluricampione Fiorenzo Magni (il Leone delle Fiandre).
Non mi dilungo su cosa sia e a cosa serva il doping perchè ognuno di noi ne "conosce" più di quanto ne "usi". Voglio invece parlarne sotto un altro aspetto. Quello che ci nascondiamo:





DANNI DA STIMOLANTI: disturbi cardiocircolatori (infarto), neurologici (tremolii, eccitazione), spichiatrici (ansia,insonnia)
DANNI DA ANABOLIZZANTI: sterilità e virilità, cirrosi, tumore al fegato, rotture tendini e muscoli, ictus, turbe della libido, infarto
DANNI DA DIURETICI: disidratazione, aritmie cardiache, insufficienza renale
DANNI DA NARCOTICI: turbe della cosccienza, nervosismo, tumori, nausea, depressione respiratoria, scompenso cardiaco
DANNI DA CORTICOSTEROIDI: fragilità di tendini e muscoli, diabete, ulcere, ritenzione idrica, modifiche spichiche
DANNI DA BETA-BLOCCANTI: crisi asmatiche, coma ipoglicemico, braticardia, ipotensione
DANNI DA ERIPROTEINA: nel breve periodo: infarto, embolia, fistole, morte improvvisa - nel lungo periodo: tumore midollo osseo, ictus celebrali, malattie autoimmuni, dislipidemie, ipertensione arteriosa
DANNI DA ORMONI DELLA CRESCITA:deformazione ossea ed articolare, diabete, leucemie e linfomi, malattia di Jacob
DANNI DA INSULINA: ipoglicemia, insufficienze cardiache, diabete.

mercoledì 15 dicembre 2010

"BUONA" LA PRIMA


segue servizio di Gabry per la prima seduta di allenamento in palestra. Mi sono giunte notizie "confortanti" sullo stato di forma dei nostri piccoli atleti (vedi foto sopra dopo il primo allenamento). Complimentissimi al Brambo e Matteo.
Ad ogni modo siete tutti invitati (associati e genitori) a venire in palestra con i ragazzi, gli orari e giorni li trovate nel sito dell'uccostamasnaga al post-it Avviso.

Shock da palestra, con i due nuovi preparatori atletici.di Gabry
Ok, probabilmente sono io che non prendo in mano una bici da secoli. Fatto stà che anche dopo due giorni le gambe mi fanno ancora male.
Dopo i due giri di palestra con gli affondi (venite domani sera, e ve ne pentirete) mi sono trovato con cosce e ginocchia a pezzi.
L'idea è questa: i due nuovi illustri preparatori atletici sono dei sadici! Godono della nostra sofferenza!
Ma, aldilà degli scherzi, diciamocelo: sono tosti. Fin troppo.
Ci hanno lasciato con questa frase: "la prossima volta venite con più grinta".
Ebbene, popolo masnaghese, domani sera, alle 8, vi voglio vedere tutti quanti preparati al peggio, pieni di grinta e voglia di farvi valere: facciamogli vedere chi siamo, o stasera ceneremo nell'Ade.

Comunicato Panz:
Mi scuso con i frequentatori abituali del blog e i nuovi visitatore se ultimamente non sembro "attivo" come al solito (ma quando scrivo "segue servizio" state certi che arriva). Una serie di inconvenienti ultimamente minano la mia voglia e audacia nell'approfondire certi argomenti. Ad ogni modo Vi prometto che tornerò al più presto come prima, anzi probabilmente più spacca ....
C'è parecchia roba che....

è solo una piccola questione di tempo.

martedì 14 dicembre 2010

DA OGGI SI RICOMINCIA A FARE SUL SERIO

Con oggi si ricomincia a fare sul serio, non vedevo l'ora.
Ore 19.00 tutti presenti per la prima seduta d'allenamento in palestra.

CONFERMATA LA PRESENZA DI GIORGIO (BRAMBILLA) e MATTEO (BONACINA) che ringrazio fin da ora per la disponibilità accordatami e opportunità offerta ai ragazzi.
segue servizio

domenica 12 dicembre 2010

TINO BRAMBILLA L'UOMO D'ALTRI TEMPI


Grazie agli amici del Moto Club Monza, sabato scorso, ho potuto conoscere il sciur Tino (così ama essere chiamato) Brambilla.
Lo ammetto non sapevo chi fosse fino a sabato scorso.
Con lui al tavolo la sala ristorante dell'autodromo di Monza si è trasformata magicamente in una stanza d'osteria. Il Brambilla è stato il padrone della situazione raccontando, ai fortunati presenti, alcuni suoi ricordi, tali perchè non sono di nessun altro. Solo lui può conoscerli.
Unica nota stonata della serata la presenza di una civetta sgraziata (giornalista) che insistentemente ha cercato di strappare un'intervista al Brambilla, fino a quando si è sentita dire dal grandissimo Tino: "ci conosciamo da poco e non intendo proseguire".
La serata è proseguita in un susseguirsi di aneddoti incredibili: il suo debutto mancato su una rossa a causa di una caduta, gli epici incontri e amicizie sui campi di gara e tante altre storie incredibili. L'ho lasciato chiedendogli un ultima perla e lui prontamente mi ha risposto: " se sono diventato quello che sono è perchè sono egoista".
Grazie Tino

venerdì 10 dicembre 2010

FIORENZO MAGNI E I SUOI PRIMI NOVANTANNI



Dal 7 al 19 dicembre presso il Granaio di Villa Greppi a Monticello Brianza, si terrà la Mostra “I novantanni del Leone” .
L’inaugurazione è prevista martedì 7 dicembre alle ore 15.00.
Orari :
Martedì 7 dalle 15.00
Mercoledì 8 dalle 10.00 alle 18.00
Sabato 11 e domenica 12 dalle 10.00 alle 18.00
Sabato 18 e domenica 19 dalle 10.00 alle 18.00

giovedì 9 dicembre 2010

A CENA CON UN ALLENATORE OLIMPICO

Dove voglio arrivare?
Non lo so neanch'io.
Di certo non capita tutti i giorni.

Cenare a fianco di un allenatore olimpico, credetemi, per me che sono un insegnante isef mancato ha dell'incredibile. Eppure l'unica cosa che non volevo fare era parlare di sport con lui per non sembrare banale. Mi è costato molto ma ci sono riuscito. Di certo, però, la prossima volta non la passerà liscia visto che ho intenzione di invitarlo a parlare con i nostri piccoli atleti, sempre che non mi sia vietato dalla cupola. La serata è trascorsa molto piacevolmente e un po prima di lasciarmi Maurizio (Allievi) mi ha detto: "Prima di essere un buon tecnico bisogna essere un buon spicologo coi ragazzi".
Aggiungo: "senza invaderne lo spazio personale. Il buon tecnico raccoglie e non chiede" converrà con me Maurizio.

domenica 5 dicembre 2010

RUBRICA DEL PANZ: COTTO...STRACOTTO


Quale vero appassionato che sono e in barba alla Crisina Parodi anche io voglio aprire la mia rubrica di cucina. Oggi vi voglio parlare dello zampone del nostro sponsor Effesalumi. La sua cottura richiede molta pazzienza e rappresenta ancora un rito molto importante ai fini della buona riuscita dell'insaccato, necessita di una piccola serie di precauzioni che debbono essere prese sia al momento di affidare lo zampone all'acqua fredda della zamponiera che durante la lunga permanenza sul fuoco. Lo zampone deve essere messo nell'acqua la sera precedente e lasciato ad ammorbidirsi e dissalarsi per tutta la notte. Il mattino dopo, per evitare che durante la cottura "scoppi" e rompa la cotenna, va punzecchiato con una forchetta in alcuni punti. Dopo averlo avvolto in una tela bianca fissata con uno spago, lo zampone, va immerso in acqua fredda, senza aggiunta di sale e odori e lasciato a bollire adagio sul fuoco per circa tre ore. Ogni tanto, bisogna saggiare coi rebbi d'una forchetta la consistenza di cotenna e carne. Quando sembrano abbastanza cedevoli, lo zampone è pronto. Dopo la prolungata cottura, lo zampone va sfasciato con cura e tagliato a fette degradanti, da collocare ben calde su un lungo piatto ovale. Se è stato preparato e cotto a regola d'arte, questo piatto strappa gli applausi. Un impareggiabile "mix" di sapori che s'esalta coi tipici contorni cui si sposa: purè di patate, fagioli o lenticchie in umido, spinaci al burro e formaggio e con un frizzante (e sgrassante) Lambrusco di Sorbara, che riesce a rendere lo zampone più facilmente digeribile.

RIASSUNTO: ieri il Panz si è lasciato ammorbidire e dissalarsi dalla tipa fino a tarda sera, dopo la partita di basket a Cantù. Al mattino per cercare di "non" farlo scoppiare è stato punzecchiato con alte velocità per più volte verso Varenna avvolto nel mantovent per ripararsi dall'acqua gelida (brina) e senza sali (borraccia) per circa due ore. Saggiata la sua tempra col 50 e vista l'andatura scemare: lo zampone (Panz) era cotto. Dopo la prolungata cottura (il ritorno) lo zampone (Panz) si è sfasciato a fette (si è immerso nell'acqua calda della vasca ovale). Preparato e cotto a regola d'arte, questo "piatto" strappa gli applausi lasciando il Panz COTTOSTRACOTTO giacere sul divano per il resto del pomeriggio in compagnia della citrosodina per "digerire" la giornata.

PANZ SECONDO SU TUTTI ANCORA UNA VOLTA

Ebbene, anche a rischio di sembrare umile, voglio dirvi che sono stato il secondo di tutti a fare i complimenti a Ivan per il suo PATENTINO da DS (702339M il suo codice). Preceduto, accidenti, ma solo di qualche decimo di secondo, da Ivan stesso. Ho voluto così riuscire ad anticipare tutti e, se non altro, evitare che nessuno dell'associazione se ne dovesse ricordare prima di me. COMPLIMENTONI da tutti noi al NUOVO DS.

sabato 4 dicembre 2010

......il silenzio vale più di mille parole.

Holland, 16 anni, crolla ma taglia il traguardo per il coach malato di Sla

"L'ho fatto in onore di coach Tracy, avrei fatto qualsiasi cosa per arrivare"

Vi invito a guardare il video sopra a destra.