di Camilleri
“Non c’era più l’asfalto, se l’erano portati via i cingoli dei carri armati e il suolo era letteralmente coperto da frammenti metallici. Pensai che avrei forato almeno un centinaio di volte prima di arrivare. Non forai mai, la bicicletta non subì nessun guasto meccanico. Un miracolo che si ripetè quattro giorni dopo quando rifeci la stessa strada per andare a dire a mia madre che papà era vivo. Ma che splendida bicicletta! Era robustissima e leggera, elegante, funzionale...
domenica 23 maggio 2010
MO' SO' CAZZI
Se preso a tutta fin dai primi chilometri sarà come il veleno del cobra, a poco a poco non lascerà scampo. Chissà se riusciranno a battere il mio record...
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