Per vincere una partita a scacchi ci sono regole ben precise: innanzitutto ci vuole una difesa forte, tanta pazzienza e un pizzico di imprevedibilità e così è stato. Per riuscire a dare scacco al Re Stelvio abbiamo dovuto organizzare una difesa forte con Gianni, Paolo, Gianfranco, Luca, Marzio, Claudio, Riccardo, Mario, Pierluigi, Lorenzo.
L'ascesa allo Stelvio è stata una partita di nervi, quando ne hai devi essere capace di tenere i freni e quando le energie mancano devi trovarne di nuove, devi avere molta pazzienza perchè i ventuno chilometri che ti dividono a poco a poco cercano di logorarti.
Ecco quindi che per dare Scacco al Re Stelvio c'è bisogno di qualcosa di imprevedibile, e questa volta la sfacciataggine (l'estro) per sfidarlo l'ha avuto Riccardo (regina di giornata) seguito dall'alfiere Panz e Claudio, i due cavalli Paolo e Mario, le torri Pierluigi e Luca e i tre fidati pedoni Gianni, Marzio e Gianfranco.
Il Loca sotto il muro dell'ora e cinquanta, Ricky che da scacco al Re Stelvio, il volto stanco ma sorridente di Marzio alla sua prima esperienza nelle gare amatoriali, il volto già stanco di Gianfranco sono solo alcune simpatiche immagini che ricordo della bella giornata trascorsa.
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