sabato 25 settembre 2010

IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI


La notturna di Milano di qualche giovedì scorso è stata l'occasione per rincontrare il mio primo amore, mai dimenticata e mai tradita: L'ATLETICA.
La regina degli sport per eccellenza senza se e neppure un ma.

Chi come me ha avuto la fortuna di praticarla può capire i miei occhi lucidi nel varcare il cancello dell'arena di Milano a pochi centimetri dal tartan rosso.

I ricordi sono corsi alle mie gare sui seicento metri e alle barriere dei trecento metri ostacoli (poi divenuti insormontabili per le mie corte gambe). E' stata anche l'occasione per rivivere, in modo molto ben più ridotta, l'atmosfera vissuta al Weltklasse Zurich (nella foto) lo stadio di Zurigo, l'olimpo dell'atletica capace di far venire la pelle di capone alla sola lettura. Al suo interno ogni evento è atteso nel più assoluto silenzio per poi esplodere in un'assordante festa farcita di applausi ed incitamento per qualsiasi atleta. Tutti applaudono tutti, il destino di chi vince è simile a quello dell'ultimo arrivato. La sfida vera è contro se stessi, il tempo e la forza di gravità e a noi, amanti di questo sport, non resta che farcela un pò nostra.
Ecco perchè l'urlo di Howe è riuscito a farmi rivenire la pelle di capone, ben tornata sua Maestà Atletica nel mio cuore.

Nessun commento:

Posta un commento