venerdì 15 ottobre 2010

I "BUONI" PROPOSITI DELLE grandi SOCIETA' GIOVANILI di ciclismo


Avevo già lanciato l'allarme qualche mese orsono e puntuale come la frutta di stagione si è ripresentato il virus di fine anno.
Mai come negli ultimi tempi sembra essere rifiorito il ciclomercato in casa masnaghese. Certo il numero sempre inferiore di giovani, che si avvicinano al ciclismo, aiuta a scatenare le voglie irrefrenabili degli squali sempre più affamati. Ecco quindi comparire, per incanto, società "blasonate" con allettanti promesse irrinunciabili: biciclette super accessoriate (munite di campanello e luci anteriori e posteriori), preparatori guru (Antonella Clerici direttamente dalla prova del cuoco), body supertecnici (direttamente dalla sartoria di Dolce&Gabbana), ingaggi stellari in valuta greca, alla faccia di chi ci mette passione, sacrificio e denaro proprio per una soddisfazione "personale". Spero tanto che queste persone "blasonate" (PRONTE A PROSTITUIRE I RAGAZZI) si levino dai COGLIONI il prima possibile e che per una volta gli vada buca la caccia al volatile.

2 commenti:

  1. mamma claudia18/10/10 8:53 AM

    E' facile "attirare" le famiglie con allettanti proposte! Ma, perchè costoro non hanno scelto all'inizio della "carriera" del proprio figlio queste società blasonate??? Non è che prima essendo dei perfetti sconosciuti non li volevano???Personalmente, avendo avuto 3 ragazzi che correvano,so cosa vuole dire!Quando Alessio in G1 ha iniziato a suon di vittorie certi "squali" hanno incominciato a dire che essendo residente in provincia di Como "doveva" correre per una società comasca.Per un po' ho li ho lasciati parlare, ma all'ennesima richiesta ho risposto loro: perchè volete Alessio?I suoi fratelli che finivano a malapena le gare non me li avete mai richiesti! Da allora zitti!

    RispondiElimina
  2. Brava Claudia....... Rosso Arancio fino in fondo

    RispondiElimina