Mentre i nostri atleti sono impegnati su più fronti, nel pomeriggio va di scena il mitico Giro delle Fiandre, classica del nord dal fascino ineguagliabile per la durezza del percorso e per le condizioni climatiche, quasi sempre pessime, col mitico muro di Grammont a 13 km dall'arrivo. Dopo il forfait di Pozzato (che è quasi sempre nell’ aria) le speranze italiane sono riposte in un giovane trentino della Liquigas che risponde al nome di Daniel Oss, classe 1987 neoprofessionista, che farà molto parlare di sé in futuro, un passista di 1,90 cm per 75 kg.
Da non dimenticare, il vincitore delle passate edizioni, il belga Devolder il quale assieme a Tom Boonen sono sempre tra i favoriti.
E per te, quali sono i tuoi favoriti?
aspettando il Fiandre...ORE 12.30 IL PRANZO E' SERVITO
Ecco cosa attende invece gli amatori al ritorno dal loro consueto "Giro della Fiacca Domenica" anticipando i formidabili ironman delle Fiandre.
SE SIETE D'ACCORDO PENSAVO DI AFFRONTARE IL GIRO DEL LAGO DI LUGANO LUNEDI' (devo fare chilometri per la rando dell'11), MENTRE PER DOMANI TUTTO E' RIMANDATO ALLE CONDIZIONI METEO, FATEMI SAPERE
Poche speranze per gli italiani a mio avviso. Se la giocano i corridori di casa. Spero in Gilbert poi Boonen e Eisel
RispondiEliminaNon dimenticherei lo spagnolo Flecha e la locomotiva svizzera Cancellara, tra l' altro fresco di successo in settimana.
RispondiEliminaCancellara, troppo superiore: il fiandre ha un nuovo leone, è svizzero.
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